Morciano di Romagna (Murzèn o Murcièn in romagnolo) è il cuore commerciale della Valconca.
Già intorno all’anno 1000 qui fu fondato il Monastero di San Gregorio che ben presto divenne centro di scambi e commerci, anche grazie alla bonifica del territorio e apertura di nuove strade da parte dei monaci.
Al borgo sono legati anche due maestri dell’arte del ‘900: Umberto Boccioni e Arnaldo Pomodoro.
” Una Morciano che fu – nel primo Novecento – il paese più sconcertante della Romagna: il paese dei mangiapreti ad oltranza e dei bigotti sfegatati.
Il paese delle tante osterie e delle filodrammatiche, delle donne che si abbrutivano nel vino delle bellissime che quando andavano a spasso la domenica, facevano rimanere senza fiato(…).
Il paese senza mezze misure… dei tutti vagabondi e dei lavoratori accaniti, dei tutti disgraziati e degli uomini importanti”.
(Pina Renzi).
Esperienze da non perdere
Passeggiare per le stradine del paese e respirare l’atmosfera storica a cavallo che permea le sue strade tra Otto e Novecento e il nucleo più antico del paese, dove la chiesa principale, una piccola piazza, qualche bottega e osteria riunivano una comunità particolarmente intraprendente e con un costante sguardo rivolto al futuro.
Ammirare il Colpo d’Ala di Arnaldo Pomodoro adagiato nella vasca a specchio e dedicato al Maestro del futurismo Umberto Boccioni.
Percorrere il lungofiume Conca, in bicicletta, a piedi o a cavallo e lasciarti cullare dal canto degli uccelli che nidificano in quest’area.
Scoprire la storia del Pastificio Ghigi che nel secolo scorso ha reso Morciano di Romagna un centro d’eccellenza per la produzione della pasta.
Gli eventi principali
Antica Fiera di San Gregorio
Una tradizione millenaria che risale a quando la Fiera era ospitata nel Monastero di San Gregorio poco fuori dal centro abitato.
Di quel periodo è rimasta intatta tutta l’atmosfera paesana legata all’allevamento, con l’esposizione di ovini, bovini e cavalli al foro boario.
Accanto alle tradizioni più contadine ci sono le bancarelle con le immancabili specialità gastronomiche locali.
Periodo: seconda settimana di marzo
Morciano di Romagna a tavola
Morciano ha legato la sua tradizione culinaria ai cibi del territorio, le carni e i prodotti locali, il tutto innaffiato dal buon Sangiovese romagnolo.