Montefiore Conca, uno dei Borghi più belli d’Italia, lo vedi già da lontano, con il suo castello, imponente fortezza che funge da vedetta all’intera vallata del Conca.
Da una parte le colline, dall’altra il mare, la vista da questo borgo è impagabile, così come l’atmosfera medievale che puoi respirare all’interno del paese, non a caso Montefiore Conca è considerata la capitale medievale della Valconca.
Esperienze da non perdere
Salire nel centro storico e passeggiare lungo le stradine che ti riportano indietro nel tempo, antiche mura e antiche case, in un borgo immerso nel verde dei boschi e dei prati che lo circondano.
Soffermarti al Belvedere prima dell’entrata della Rocca e abbracciare in un sol sguardo le colline della Valconca e la Riviera Adriatica, da Fano a Ravenna.
Rivivere la vita della Rocca Malatestiana, stanza dopo stanza attraverso i racconti sussurrati dagli antichi manufatti: il pulsare della vita medievale nella sua quotidianità, la vita di corte, i mestieri di un tempo, l’eco delle strategie militari.
Lasciarti commuovere dalla tragica storia d’amore tra Costanza e Ormanno, amore fiorito tra le mura della rocca e brutalmente reciso dall’implacabile zio di Costanza.
Immergerti nella Montefiore Conca mistica.
Partire dalla quattrocentesca Chiesa dell’Ospedale della Misericordia dove affreschi vividi narrano della vita nell’aldilà, dal giudizio al paradiso, all’inferno.
Respirare la devozione secolare che permea la Chiesa di San Paolo, culla di opere sacre come la Madonna della Misericordia e Santi e l’affresco della Madonna del Latte.
Lasciarti rapire dall’intensa spiritualità del Santuario della Madonna di Bonora con l’immagine miracolosa della Madonna del Latte che accoglie pellegrini da tutta Italia.
Esplorare uno dei numerosi sentieri CAI che partono da Montefiore.
Uno dei più suggestivi è senz’altro il sentiero CAI 043A che ti conduce alla Big Bench #310 ai piedi del castagneto.
Qui non puoi perdere l’occasione: arrampicati sulla grande panchina e con i piedi a penzoloni come bambini, lasciati rapire dallo spettacolare panorama sulla vallata.
Gli eventi principali
Processione del Venerdì Santo
Un borgo illuminato dalle fiaccole, la discesa di Gesù dal Golgota e la deposizione del corpo nel Sacro Sepolcro, queste sono le suggestioni del Venerdì Santo a Montefiore Conca.
Uno spaccato della Gerusalemme di duemila anni fa, con i suoi protagonisti del tempo, la Madonna, gli apostoli, ma anche Ponzio Pilato e i membri delle confraternite con le loro cappe bianche e nere, per finire con gli angioletti che recano i simboli della passione di Cristo.
Periodo: Venerdì di Pasqua
Rocca di Luna
Per 3 giorni il borgo si anima di spettacoli teatrali, concerti, laboratori creativi, mostre, incontri, proiezioni.
Un fine settimana dal sapore magico, accompagnato da stand gastronomici e street food tra i vicoli medievali.
Periodo: luglio
Sagra della Castagna
Un appuntamento immancabile per tutti i golosi di questo prezioso frutto che dal 1964 tramanda i sapori d’autunno.
Un ricco mercato di prodotti tipici accanto agli stand gastronomici, le immancabili caldarroste accompagnate da ottimo Sangiovese.
Periodo: domeniche di ottobre
Presepe vivente
Una piccola Betlemme di duemila anni fa, il borgo si trasforma in uno spaccato storico della nascita di Gesù.
Abili artigiani, popolani, contadini e allevatori e la corte romana animano le serate del Presepe vivente di Montefiore Conca.
Periodo: natalizio
Montefiore Conca a tavola
I profumi sulle tavole di Montefiore Conca sono quelli dell’autunno, con le castagne e l’olio extravergine d’oliva a far da padrone.
L’olio extravergine ha qui una lunghissima tradizione: già in antiche pergamene del 1200 si celebrava la coltivazione dell’oliva.
La raccolta delle castagne nell’antico castagneto di Montefiore è un rito che si perpetua da secoli.
Se sei amante dei formaggi, non puoi perdere una visita alle aziende che sviluppano l’intera filiera del pecorino locale: dall’allevamento alla lavorazione, all’affinamento.
La produzione di carne locale è portata avanti da giovani allevatori del territorio, in particolare la produzione della porchetta di Montefiore, apprezzata in tutto il territorio della Valconca.